Domenica 1 ottobre a Gaiole in Chianti è in programma la ventunesima edizione de L’Eroica; l’occasione per rinnovare o sottoscrivere l’adesione al Ciclo Club Eroica che nel 2018 offrirà servizi interessanti per ciclisti di tutte le età
Il Ciclo Club Eroica nato per condividere la nostra idea di ciclismo. Eroica Ciclo Club è rinato in questo anno dopo vagiti pionieristici agli inizi del Duemila. Quelli che a L’Eroica c’erano all’inizio (e oggi siamo fieri sia diventato un titolo di merito) ricordavano la stampa di tessere molto ruspanti, che avevano solo un senso di appartenenza e servirono a fidelizzare alcuni bei personaggi attorno al giornale, al numero unico che pubblicavamo per l’evento.
Si trattava delle figurine principali di Eroica (Berruti, Luzzana, Fioresi, Leonardi…) e di quanti, giornalisti, scrittori, collezionisti, collaboravano coi loro contributi letterari a comporre quella rivista.
Oggi, doppiata la ventesima edizione, sono maturati i tempi e l’idea del Ciclo Club Eroica, un gruppo di persone che condividono la nostra idea di ciclismo e che vogliono viverla e svilupparla con noi ancora più intensamente, ha messo insieme ben 800 persone.
Si può dire senza tema di smentite che da quei tempi pionieristici, da quel barlume di Club, molto è cambiato nei numeri e nella geografia di Eroica e ben poco nei valori fondamentali ma non è il caso di rischiare nessun dibattito teorico su ciò che credo e sento e su ciò che è.
Quello che è vero di sicuro lo possiamo esprimere in un concetto fondante del Club al suo primo anno di vita: tanti di noi vogliono riprendersi questo sport, il grande ciclismo, che vanta un giacimento di passione immenso.
La risposta delle iscrizioni al Club è stata in linea con le attese migliori e sta creando una comunità che condivide idee ed iniziative, che elabora proposte, che vive assieme momenti speciali, che dispone di servizi in grado di rendere straordinario il suo vivere lo spirito eroico.
Non abbiamo dedicato al Ciclo Club ed al dibattito con i soci tutto il tempo che meritavano; indubbio, si è trattato di un’annata così impegnativa, piena di cose nuove e di iniziative mondiali che ci hanno tolto fiato, gambe e sonno.
Recupereremo, consolideremo i nostri calendari e ci stiamo organizzando per creare quella rete di contatti, di scambio di idee e di opinioni, capace di rendere reale il sogno, di dare attualità e prospettive alla nostra passione di ragazzi.
Aspiriamo a progettare il ciclismo del futuro, oltre che a vivere, ciò che già stiamo facendo, questo ciclismo eroico come straordinaria esperienza di vita, di cultura, di fatica ed avventura, di amicizia e di turismo, col gusto di tornare a godere della bellezza di un grande sport fatto, appunto, per sport.
I servizi che la tessera offre miglioreranno e saranno sempre più alla portata dei soci, anche sul piano della comunicazione; quello che mi sento di garantire, a proposito dell’operazione commerciale, che la spesa della tessera è stata coperta di gran lunga dai benefici previsti e ciò che si prospetta per il 2018 sarà ancora più gratificante. Per ora mi sento solo di dire che dedicherò del tempo personale, e spero anche qualche iniziativa letteraria e culturale, agli iscritti al Club; cercherò di rispondere direttamente a quanti vorranno portare un contributo ideale alla vita del Ciclo Club Eroica. Intanto sappiate che ripartiremo, anche grazie al vostro contributo, con l’esperienza degli Under 23, un mondo che ha bisogno di essere rifondato e sostenuto su basi, filosofie e progetti capaci di rendere ai giovani l’appeal per praticare questo meraviglioso sport in modo sano e divertente.
