L’Astana fa una gara perfetta ma Aru ha perso 2”, cosa è successo?in realtà nulla, semplicemte Contador (che ha un po’ più di esperienza di Aru come ha detto lui stesso ai microfoni rai) ha guadagnato questi 2” arrivando secondo al primo traguardo volante di giornata, ecco perchè in questo Giro conta essere sempre attenti e pronti fin dalle prime battute e dai primissimi chilometri.
Benat Intxausti conquista la tappa riuscendo a portare alla fine per l’ennesima volta nel giro 2015 la fuga.
Ma il vero spettacolo è dietro di lui, appena superato il cartello dei -5 km Fabio Aru prova l’attacco ma i leader sono pronti a saltare sulle sue ruote e a non concedergli nemmeno un metro, anche il suo compagno di squadra Landa tiene il ritmo dei “4 Tenori”, ed proprio Landa ad attaccare poche centinaia di metri dopo, Contador & C. lo lasciano andare ma forse hanno sottovalutato il fatto che stamattina questo lo spagnolo avesse solamente un minuto e tre secondi dal connanzionale soprannominato Contador. Ai 1800 dal traguardo parte Damiano Cunego, che nel frattempo si era portato sul gruppo dei migliori, prova un attacco per poter dedicare la vittoria di tappa al compagno di squadra Daniele Colli, guadagna qualche metro però viene ripreso quando Fabio Aru tenta la stoccata decisiva ma anche questa volta viene stoppato e raggiunto, con lui un altro compagno di squadra e uno davanti a lottare per la vittoria di tappa, anche Porte ha un compagno di squadra, l’unico leader abbandonato a se stesso è la Maglia Rosa Alberto Contador.
L’Astana ancora una volta si dimostra la squadra con l’organico migliore e lo dimostra anche la classficia generale: 3 corridori nelle prime 5 posizione, oltre ad Aru a 4” e Landa che ha guadagnato 20” e si è portato in quinta posizione della generale a 42” c’è anche Dario Cataldo a 30” da Contador.