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Da Nibali a Contador, il ciclismo scosso dalla tragedia di Scarponi, il ricordo dei campioni e amici e la decisione della Federciclismo

Da Nibali a Contador, il ciclismo scosso dalla tragedia di Scarponi, il ricordo dei campioni e amici e la decisione della Federciclismo

22 Aprile 2017

Rabbia, sgomento, incomprensione e tristezza, tanta tristezza, queste le reazioni del web e del mondo del ciclismo alla notizia tragica scomparsa di Michele Scarponi.
“È una tragedia troppo grande da scrivere” si legge sul sito dell’Astana
“Non lo so…Non c’è la faccio! Non ho parole amico mio” questo il tweet di Vincenzo Nibali che aveva avuto Scarponi sempre a fianco nelle imprese sportive più belle, due su tutte il Tour 2014 e il Giro 2016.
Il Presidente della FCI Renato Di Rocco, appresa la sconvolgente notizia, nell’esprimere il profondo cordoglio anche a nome del movimento ciclistico italiano, invita ad osservare un minuto di raccoglimento in tutte le gare ciclistiche.
“Tutto il team Sky è scioccato e rattristato dalla notizia della scomparsa di Michele Scarponi – la nota stampa del team – il pensiero più grande va alla famiglia e agli amici e a tutta l’Astana”.

“Non è giusto” si limita Pier Bergonzi della Gazzetta con un tweet
Anche Alberto Contandor Usa twitter per ricordare il suo amico “Parallizzato e senza parole per la notizia della scomparsa di Scarponi, grande persona e con un sorriso contagioso, riposa in pace amico” 

“Riposa in pace campione, un abbraccio alla famiglia” il messaggio allegato ad una foto di Scarponi del team Bardiani 

“Certi angeli volano troppo spesso in paradiso” il toccante posto di Paolo Slongo

ieri mattina ti Avevo  promesso che ti avrei mandato una foto su whatsapp, io e te assieme a San Francisco nel 2002 assieme da neo prof!! Non potrò più farlo. la terrò sempre con me nel mio cuore” questa volta riportiamo il messaggio con le lacrime per queste bellissime parole scritte da Damiano Cunego

Anche l’amico storico Manuel Belletti affida a Facebook il suo pensiero:” Con te se ne è andata la parte ironica e divertente del ciclismo, solo tu sapevi trasmetterla, questa volta mi hai fatto piangere” 

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