Continua l’avventura di Omar di Felice tra i ghiaggi del PoloNord. Il 34enne romano oggi ha percorso 170 km da Svolvaer a Laksa nella seconda tappa del suo viaggio verso Capo Nord.
«Chiamatemi matto,chiamatemi come volete ma sapete cosa vi dico? Che non basterà il ghiaccio nè queste temperature ancor piu eccezionalmente estreme (oggi tra -12°C e -22°C costanti) a farmi passare la voglia di arrivare lassù. – le parole di Di Felice sulla sua pagina Facebook – Ho pedalato oltre 150 km, 7 ore e all’arrivo avevo la faccia di chi potrebbe posare la bici e dire a se stesso, e agli altri “va bene così, può bastare”.
Chiamatemi matto ma io spero che quest’avventura finisca il più tardi possibile. Voglio godermi ogni istante, ogni singolo minuto, ogni impercettibile metro di questa traversata artica. Sto riempiendo il cuore di emozioni e gli occhi di quell’infinito spettacolo che ci è stato donato come il bene più prezioso da custodire gelosamente: LA NATURA.»
«Anche oggi – continua Di Felice – mi avete mostrato affetto e sostegno, e quando a pochi km dall’arrivo, un ragazzo italiano si è sbracciato dicendomi che era venuto fin quassù per me, nonostante il freddo e la stanchezza mi facessero venir voglia di tuffarmi all’arrivo il prima possibile, mi sono fermato e ho trattenuto a stento la commozione. Sapere così tante persone al mio fianco mi da la spinta per superare i momenti più difficili.
Domani sarà uno dei giorni più duri: oltre 200 km con le temperature in continuo calo» ha concluso Di Felice, la tappa di domani sarà la numero tre da Laksa a Tromso per un totale di 246 km.
Foto tratte dalla pagina Facebook ufficiale di Omar di Felice, cliccate mi piace per vedere i video e le altre foto della sua giornata.
@BarraEma_